UN PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’UST DI BRESCIA, ANPI, FIVL-FIAMME VERDI E ANED
In data 24 giugno è stato firmato il Protocollo d’intesa per il triennio 2024-2027 tra l’Ufficio Scolastico Provinciale e le Associazioni partigiane ANPI, ANED e FIVL-Fiamme Verdi per la conoscenza e la diffusione nelle scuole dei temi riguardanti i valori democratico-costituzionali e l’antifascismo.
L’intesa si colloca in continuità con quella siglata qualche mese fa tra Ministero dell’Istruzione e del Merito e Associazioni partigiane nazionali, e ne rappresenta la declinazione territoriale: Brescia può vantare di essere prima in Italia in questo importante passaggio istituzionale, forte di una tradizione consolidatasi negli ultimi anni grazie soprattutto al lavoro della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”.
Con questo protocollo, educare alla Memoria storica e alla democrazia non è solo legittimo, ma, nel rispetto dell’autonomia delle scuole, auspicabile e favorito, anche perché negli ultimi anni si è assistito a un preoccupante processo di delegittimazione e di riscrittura strumentale della storia che rende ancora più urgente intervenire con proposte educative storicamente fondate e legate ai fatti e alle fonti storiche.
Soddisfazione esprimono le Associazioni che hanno sottoscritto il Protocollo.
Le varie e articolate iniziative mirano a promuovere percorsi di formazione storica sulle origini della nostra Repubblica attraverso la guerra di Liberazione e la lotta al nazifascismo e tendono a mettere al centro il coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse, riconoscendo nell’antifascismo il valore fondativo della nostra Costituzione.
Tra le tante iniziative riportate nell’allegato al Protocollo si segnala il “Calendario partigiano” (a cura dell’Istituto Antonietti di Iseo) che associa ad ogni data un episodio della Resistenza bresciana o la biografia di qualche suo protagonista.
Il Convegno annuale, organizzato dalla Commissione Scuola ANPI “Dolores Abbiati”, nel 2025 sarà dedicato al tema della partecipazione democratica da parte delle nuove generazioni e punta al protagonismo studentesco come esercizio di consapevolezza e di educazione civica. Nello stesso anno sono previste altre attività come il progetto sulle Pietre d’inciampo, nato a Brescia e provincia nel 2012, che persegue l’intento di tenere vivo il ricordo della deportazione anche con il coinvolgimento degli studenti a cui sono affidate ricerche d’archivio, interviste ai familiari e, in occasione della posa, l’illustrazione delle vicende della persona cui la pietra è dedicata.
In stretta connessione si propongono visite guidate ad alcuni edifici, piazze, strade di Brescia in relazione a fatti e persone della Resistenza locale. Un analogo percorso a piedi di sei chilometri è proposto anche nel quartiere dell’Oltremella, documentato da un album cartaceo e digitale in fase di realizzazione.
Sono previsti inoltre viaggi d’istruzione a Marsiglia sulle tracce della comune lotta antifascista e dell’immigrazione italiana. Altre proposte riguardano film, spettacoli teatrali e podcast in occasione di ricorrenze civili, con particolare riguardo al prossimo 80° anniversario della Liberazione. Prosegue la seconda edizione del corso per insegnanti sull’insegnamento della storia con strumenti e fonti digitali in partnership con l’Istituto Parri di Bologna e altre associazioni. Da segnalare ancora la mostra Oltre quel muro, di cui studenti e studentesse sono fruitori e guide, dedicata all’attività clandestina portata avanti da centinaia di persone dentro e fuori il Lager di via Resia a Bolzano, in aperta sfida alle SS e a sostegno dei circa 9500 deportati, di cui più di 160 bresciani.
Per i più piccoli la proposta ruota attorno al libro di Nella Macrì Favole ri-Costituenti, che diventa un’occasione per conoscere la democrazia, le sue regole, i suoi vantaggi e la sua fatica attraverso un approccio vicino al mondo dei piccoli. L’annuale Concorso organizzato dalla Commissione sul tema “I giovani, la memoria, la storia, la cittadinanza” è rivolto a tutte le scuole. Da segnalare i materiali on line per la ricerca, “Pillole” e “Schegge”, alcuni anche in inglese e altre lingue straniere.
Infine, è in programma una nuova edizione della Guida ai Musei della Resistenza e della Lotta di Liberazione in Italia, a cura della Commissione Scuola ANPI “Dolores Abbiati” Brescia, in collaborazione con l’Istituto Golgi di Brescia, utile strumento per un turismo culturale che può coinvolgere non solo le scolaresche ma tutti i cittadini.
Per approfondire:
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Video di riepilogo delle iniziative previste per il triennio 2024-2027
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Il testo del Protocollo d’intesa
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Il programma dettagliato delle attività
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Il Protocollo d’intesa sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito – Ufficio scolastico territoriale di Brescia (UST)