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Posa della lapide in memoria del partigiano bresciano Vincenzo Battista Ferrari (“Gianni”) e dei 3 compagni fucilati con lui il 15 dicembre 1944. Casteldelfino (Cuneo), sabato 19 ottobre 2019
Sabato 19 ottobre 2019, alle 10,30, a Casteldelfino (Cuneo), verrà posata una lapide in ricordo dei quattro partigiani fucilati il 15 dicembre 1944 in questo piccolo Comune dell’alta Valle Varaita.
Uno dei quattro partigiani fucilati era Vincenzo Battista Ferrari (“Gianni”), 19 anni, che fu barbaramente torturato la sera prima di essere fucilato dai fascisti della Monterosa.
La storia del partigiano “Gianni” è stata ricostruita nel corso degli ultimi tre anni da Andrea Andrico, ricercatore ANPI e AICVAS e presidente della Sezione ANPI di Borgo San Giacomo, per ricordare questo ragazzo partigiano del quale la storia aveva perso le tracce. A coronamento di questo paziente lavoro di ricerca, grazie anche alla collaborazione delle compagne e dei compagni dell’ANPI di Verzuolo/Val Varaita (CN), il Sindaco di Casteldelfino ha deciso di collocare la lapide dedicata ai quattro partigiani sulla facciata del Municipio.
Sabato 19 ottobre Andrea Andrico si recherà a Casteldelfino per la cerimonia di inaugurazione della lapide, accompagnando il fratello e la sorella ottantenni di Vincenzo Battista Ferrari, residenti a Orzinuovi.
Non sarà purtroppo presente alcuna rappresentanza dell’amministrazione comunale di Orzinuovi, nonostante l’invito rivolto dal Comune di Casteldelfino al sindaco Gianpietro Maffoni.
Saranno presenti alla cerimonia rappresentanze dei Comitati provinciali dell’ANPI di Brescia, di Cuneo e di Torino.
ANPI Provinciale di Brescia, giovedì 17 ottobre 2019