Le intimidazioni sono riferite alla posizione circa la vicenda della centrale che dovrebbe essere installata nel Comune di Nave.
Il clima di generale intolleranza verso qualsiasi opinione, diversa dalla propria, scaturisce da un processo culturalmente e politicamente pericoloso che è sfociato in atteggiamenti di intolleranza verso qualsiasi dissenso. Tutto ciò porta ad una violenza che, anche se verbale, è molto grave e preoccupante.
Questo episodio nasce in un clima in cui la violenza verbale risulta sdoganata.
L’ANPI si schiera in difesa dei diritti costituzionali, dei cittadini minacciati e a favore di un confronto democratico.