In occasione della Giornata della memoria, l’Istituto ABBA-BALLINI avvia il progetto sperimentale “Di generazione in generazione sulle pietre d’inciampo”, promosso dalla sezione Nuova Resistenza dell’ANPI, dedicato alle classi del biennio e alle terze, mentre il film-documentario inedito “Nuremberg: uno dei più grandi drammi giuridici della Storia” verrà presentato alle classi quarte e quinte.
Il progetto sulle pietre d’inciampo, per la prima volta in una scuola superiore, verrà avviato sabato 25 e continuerà lunedì 27 e giovedì 30 gennaio 2014. Gli studenti del biennio e delle classi terze parteciperanno ad un percorso che unisce le pietre d’inciampo, in memoria di alcune vittime dei lager, poste nel centro storico della nostra città. Il percorso, che si snoderà a partire da via San Faustino, attraverso contrada del Carmine, via Battaglie, piazza Rovetta, piazza Vittoria, via Ugoni, fino alla Stazione ferroviaria, prevede una durata di circa 2 ore. In ciascuna mattinata due gruppi di circa 20 studenti saranno accompagnati e guidati, in una rievocazione storica, dai ragazzi della sezione Nuova Resistenza dell’ANPI attraverso i luoghi salienti della memoria ferita della nostra città.
Sabato 25 gennaio, nell’aula Magna dell’ABBA-BALLINI verrà proiettato il film documentario “Nuremberg: uno dei più grandi drammi giuridici della storia”, girato nel 1948 durante il processo ai nazisti da Stuart Schulberg, oggi restaurato e concesso dalla produzione e da Sandra Schulberg (figlia di Stuart). La Croce Bianca lo ha gentilmente messo a disposizione della scuola.
Nuremberg è un documentario inedito, che raccoglie testimonianze, prove e immagini relativi all’eccidio nazista. Il film, della durata di circa 80 minuti, in lingua originale sottotitolato in inglese, verrà introdotto alle 10.15 dalle relazioni del prof. Marino Ruzzenenti per gli aspetti storici e dall’Avv. Marco Agosti per gli aspetti giuridici. Al termine della proiezione gli studenti potranno dialogare con i relatori. L’iniziativa è aperta alla cittadinanza.
S’invitano gli organi di stampa a diffondere e a seguire le iniziative per approfondimenti ed eventuali interviste ai promotori e agli studenti.