Il regista Carlo Lizzani è morto oggi a Roma all’età di 91 anni dopo essere precipitato dal terzo piano del suo appartamento. Tutto lascia pensare che si sia trattato di suicidio.
“Durante la Guerra di liberazione era studente universitario e fu molto attivo nella Resistenza romana. Tra i dirigenti del Comitato studentesco di agitazione fu, con Massimo Gizzio e Vincenzo Lapiccirella, alla testa della manifestazione di giovani romani contro il nazifascismo, che si tenne il 29 gennaio 1944 nella Capitale. La manifestazione si concluse con l’uccisione di Gizzio, ma contribuì a rendere ancor più ramificata l’opposizione armata ai tedeschi occupanti e ai fascisti al loro servizio”.