Dalla pagina Facebook NO al BIGIO. Statua “L’era fascista” a Brescia ci segnalano un importante intervento di James Walston, professore di Relazioni internazionali all’Università americana di Roma (AUR), specializzato in politica italiana e storia contemporanea, intervistato nell’articolo del Guardian di sabato 6 aprile.
Nell’articolo pubblicato sul suo blog, il professor James Walston riflette sulla portata della decisione dell’amministrazione Paroli in merito alla statua “L’era fascista”.
Walston scrive di essere venuto a conoscenza della notizia quando è stato interpellato da Lizzy Davies per l’articolo che la corrispondente di Roma del Guardian ha scritto per il quotidiano britannico sabato 6 aprile e si dice stupito dal silenzio dei principali mezzi di informazione italiani su questa vicenda.
Il professor Walston mette in relazione i piani della giunta comunale di Brescia con il mausoleo dedicato a Graziani realizzato dalla Regione Lazio l’anno scorso ad Affile e con episodi più recenti, come la manifestazione organizzata dal sindaco di Roma Alemanno al Colosseo la settimana scorsa, su un palco abusivo a causa del divieto dell’Ente speciale ai Beni archeologici, in cui si sono viste bandiere della X Mas e della RSI e con la partecipazione fra gli altri dell’ex console Marco Vattani.
Nell’articolo, corposo e articolato, Walston riflette sul mutamento di prospettiva in Italia rispetto alla memoria del regime fascista: “Per 40 anni, dopo la guerra, quasi tutti gli Italiani erano, almeno ufficialmente, “antifascisti” […] I pochi nostalgici facevano in modo di farsi notare il meno possibile, salvo in certi quartieri ben definiti di alcune città (a Roma, ad esempio, i quartieri Prati e Colle Oppio erano neri, del colore delle camice fasciste. Gli oggetti inneggianti al regime si trovavano, ma, come il materiale pornografico un tempo, venivano venduti sottobanco, in buste di carta scura”.
In un tweet spedito sabato 6 aprile, James Walston richiama inoltre l’attenzione sulla petizione lanciata contro il ritorno del “Bigio”.
L’articolo originale è disponibile a questo indirizzo.
Per approfondire:
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Documento dalle Associazioni Partigiane ANPI e FIVL-Fiamme Verdi di Brescia nella seduta congiunta delle commissioni Lavori Pubblici e altre del Comune di Brescia,
20 marzo 2013 -
Comunicato stampa sul flash mob contro la statua “L’era fascista”, 20 marzo 2013
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Delibera della giunta comunale bresciana del settembre 1945
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Delibera della giunta comunale bresciana del dicembre 1945
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Il presidio contro la statua “L’era fascista” di sabato 23 marzo sul TG3 Lombardia
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Una testimonianza diretta dell’inaugurazione di Piazza della Vittoria con la statua “L’era fascista”, novembre 1932
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Pagina dedicata dal nostro sito alla statua “L’era fascista”